Se c’è una cosa che ho imparato in tutti questi anni dedicati alla cucina e al buon cibo, è che nessun piatto può dirsi completo senza il giusto bicchiere che possa accompagnarlo e, soprattutto, esaltarlo.
Il vino è un elemento fondamentale in cucina e l’abbinamento con le pietanze è spesso la chiave di volta per consentire alle materie prime, soprattutto quelle più delicate e raffinate, di sprigionare tutto il loro carattere.
È il caso, ad esempio, dei crostacei, doni del mare dalle carni dolci e delicate, e in particolare dei gamberi rossi. Questi ultimi vanno trattati con rispetto e accortezza quando si parla di abbinamenti perché basta davvero poco per sprecare il loro eccezionale patrimonio di gusto con la nota sbagliata.
Non a caso, l’accostamento del vino al gambero rosso è uno dei più difficili da azzeccare. La dolcezza della sua polpa, unita alla turgidità e cremosità delle carni, esprime tutto il suo potenziale accanto ai sapori forti e dai contrasti audaci. Bisogna fare attenzione, però, a non scegliere aromi che possano sovrastarlo e coprirne il gusto fresco e salmastro.
Come fare allora a scegliere il vino perfetto da sorseggiare tra un boccone e l’altro di gambero rosso? Se siete poco esperti e non volete rischiare, il mio consiglio è sempre quello di affidarvi al sommelier del ristorante, che saprà indicarvi il calice che meglio si sposa con il piatto che avete scelto.
Se invece state pensando di regalare al vostro partner, alla vostra famiglia o ai vostri amici un’esperienza di mare indimenticabile nel comfort di casa vostra, ho preparato per voi una piccola guida alla scelta del vino quando avete deciso di portare in tavola, sua maestà, il gambero rosso.
Vino e gambero rosso: i fattori da considerare per l’abbinamento perfetto
Bianco, rosso, rosè, frizzante, fruttato, secco o corposo, le infinite sfumature del vino fanno sì che ne esista uno sempre adatto a ogni preparazione, rendendolo di fatto come un gioiello nell’outfit di una donna: completa, arricchisce, ma la scelta sbagliata rischia di mandare tutto a monte.
Per questo motivo, l’abbinamento del vino con i piatti non va mai fatto a cuor leggero o ‘per sentito dire’.
Ad esempio, si dice che il pesce si sposa perfettamente con il bianco, mentre la carne va a braccetto con il rosso. Beh, permettetemi di dire che questa è una convinzione ormai superata e abbondantemente smentita. Sono tantissimi infatti i piatti di pesce che ritengo diano il meglio di sé quando abbinati a un calice di rosso, a una bollicina o a un vino più strutturato, da scegliere in base alle proprietà organolettiche della pietanza e del vino stesso.
Questo è infatti uno dei parametri più importanti da tenere in considerazione per la scelta degli abbinamenti, insieme alla cottura della materia prima e agli altri ingredienti utilizzati, soprattutto quando il pesce in questione è un pregiato gambero rosso dalle carni delicate e raffinate.
Partiamo allora proprio dalla cottura – o meglio, dal metodo di preparazione – per individuare gli abbinamenti perfetti di questo incantevole crostaceo con i migliori vini del nostro territorio.
Vino e gambero rosso crudo
La polpa dolce, burrosa e tenera del gambero rosso crudo richiama una freschezza e leggerezza che solo i vini carichi di sensazioni minerali possono offrire. L’abbinamento vincente con il gambero rosso crudo è quindi un vino leggermente rosato, tra quelli definiti ‘color buccia di cipolla’.
A queste caratteristiche rispondo i vini rosati dell’Etna, leggeri, profumati e deliziosamente sapidi, frutto delle migliori uve autoctone cresciute sul terreno sabbioso e minerale del nostro vulcano.
Chiaramente, se non avete la possibilità di stappare un rosato siciliano, potete abbinare il crostaceo crudo ad altri rosati italiani di ottima qualità. In ogni caso, l’importante è mantenere un grado di macerazione delle bucce molto leggero.
Vino e gambero rosso marinato
Quando scegliete di deliziare il palato con un antipasto di gamberi rossi marinati, l’accostamento più indicato è quello con un vino estremamente profumato come uno zibibbo siciliano vinificato a secco.
L’aromaticità di questo vino è infatti il compagno ideale del gambero marinato con olio extravergine d’oliva e succo di agrumi, perché è in grado di restituirgli corpo e sostegno, smorzando i toni aciduli degli agrumi.
Se non siete amanti dei contrasti forti, un Sauvignon Blanc oppure un Gewürztraminer sono il compromesso ideale per questo tipo di preparazione. Delicati ma aromatici, dal gusto pieno, fruttato e leggermente speziato, questi vini bianchi sono gli alleati perfetti negli abbinamenti più raffinati e audaci.
Vino e gambero rosso cotto
Grigliato, saltato in padella con aglio ed erbe aromatiche, gratinato in forno con pangrattato o emulsionato in uno spaghetto di grano duro, il gambero rosso cotto assume caratteristiche differenti dalla sua versione cruda o marinata, per questo motivo richiama abbinamenti con vini dal carattere più deciso.
In cottura, infatti, il gambero rosso diventa croccante e corposo, accentuando la sapidità pur mantenendo un gusto dolce e delicato. Di conseguenza, un vino da abbinare è sicuramente il Frappato di Vittoria, rosso leggero ma di grande carattere.
Le note fresche e la sensazione persistente della frutta rossa fresca, unita alla gradazione alcolica poco sostenuta di questo vino, abbracciano delicatamente il sapore dei piatti a base di gambero rosso cotto esaltandone ogni sfumatura.
In ogni caso, è il vostro gusto personale a fare la differenza nella scelta del vino più adatto all’abbinamento con il gambero rosso. È il vostro palato, infatti, l’unico giudice in grado di definire l’accostamento migliore.
Sentitevi quindi liberi di scegliere il vino che più preferite ma, se posso permettermi, evitate di servire un vino rosso tannico insieme a queste pietanze: la secchezza che provoca questo tipo di vino vi impedirebbe di assaporare la delicatezza e l’aroma salmastro di uno dei crostacei più pregiati al mondo.
